1. Intrigo in camice bianco


    Data: 01/08/2020, Categorie: Tradimenti Autore: DonLouis, Fonte: Annunci69

    ... farne a meno?”
    
    La battuta di Lucia aveva divertito tutti meno i diretti interessati che vedevano vano ogni tentativo. Sapevano bene entrambi, per esserne stati testimoni ai tempi del Pronto Soccorso, che rischiavano una figuraccia e dei gran pettegolezzi se la cosa non fosse rimasta fra quelle quattro mura. Nell’ambulatorio del resto si tentava di ottenere risultati opposti, ovvero di riuscire ad inturgidire membri che non ne volevano sapere, e non il contrario! Quindi non c’erano miorilassanti che potessero fare effetto sul muscolo perianale di Monica liberando finalmente il Prof.
    
    Non restava che ricorrere a qualcuno di fiducia… Dopo essersi consultati, mentre Federico e Rocco seguivano in disparte lo svolgersi degli avvenimenti, decisero di chiamare Marisa, anestesista e loro amica, e chiederle di fare un salto in ambulatorio con qualcosa di utile per risolvere il problema. Lei rispose chiedendo una mezz’ora di tempo.
    
    Se non fosse stato per il problema, oggettivamente serio, e per la situazione Kafkiana, ci sarebbe stato da divertirsi. Ad ogni modo occorreva ingannare il tempo per una mezz’ora. Lucia e i due fratelli decisero che era meno imbarazzante se loro si fossero trasferiti nello studio, e lasciarono Monica e il Prof. da soli. Questo creò un’atmosfera particolare e dopo un paio di minuti il direttore sentì prepotentemente un formicolio salirgli dall’inguine su su per la schiena fino al cervello, che reagì inviando un impulso al cazzo ancora piantato nel ...
    ... culo della dottoressa. Pian piano lo stato di semierezione si trasformò e l’asta diventò di nuovo prepotentemente rigida e pulsante.
    
    Monica emise un solo suono “Mmmmm…” e si spostò un poco adagiandosi di fianco e godendo di quell’inaspettato fuori programma col direttore sdraiato dietro di lei. Sollevò una gamba per agevolargli il compito e lui, ormai dimentico della situazione, riprese a muoversi dentro di lei seppur con spazi limitati dal fatto che la cappella gli faceva un male incredibile quando cercava di estrarla. Al diavolo i problemi… Se era quello il modo migliore di aspettare, tanto valeva approfittarne!
    
    Lucia, che dalla stanza accanto aveva sentito dei mugolii, si era affacciata alla porta preoccupata del fatto che fossero lamenti di dolore.
    
    “Oh, cazzo! “
    
    Dopo quella esclamazione spontanea era rimasta inebetita a guardare i due che scopavano come se niente fosse, ed era poi uscita richiudendosi la porta alle spalle. In quel momento suonavano all’ingresso ed entrava l’anestesista.
    
    Lucia non sapeva più che pesci prendere. Cercò di guadagnare tempo spiegando a Marisa cosa era successo, evitando di precisare che nell’orgia erano coinvolti anche lei ed i due fratelli. L’anestesista sorrise compiaciuta del fatto che quell’imprevisto fosse capitato proprio a due colleghi, e senza scomporsi più di tanto iniziò ad aspirare il liquido del miorilassante dalla fiala con una siringa. Per Monica il finale non sarebbe stato così piacevole come il resto…
    
    Senza ...