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Piccola G - Racconto completo
Data: 30/08/2020, Categorie: Sensazioni Etero Autore: Quorthon
... mentre soffi e gemi e ti unisci al mio grido, la vagina impazzita che stringe come una morsa il pene vibrante, come a sfidarlo di inondarla ancora di più. Come mi confesserai più tardi con un sms, hai contato ogni mio getto, percependolo come una calda sferzata di piacere mai provato. Non si arrestano le spinte mentre mi sembra di venire per secoli, i densi fiotti che attraversano il pene come un treno in corsa; vengo e vorrei non fermarmi mai.Sono molti e lunghi i secondi che impieghiamo a riprenderci, ancora stretti in un ultimo abbraccio, i sessi caldi e congestionati ora separati; la tua vagina ricolma di caldo seme e il mio pene abbattuto, pulsante e sfinito. Ci siamo ripromessi di non fare durare oltre questo nostro addio. Ci coccoliamo in silenzio, ancora caldi e affaticati dall’orgasmo; e non posso provare una stretta al cuore nel vedere come ti accarezzi il grembo ora, sentendo in te il calore latente del mio sperma.Ci rivestiamo e senza parlare ti riaccompagno alla porta, sfiorandoti le labbra con un bacio. Ancora un ultimo muto abbraccio prima della separazione, prima che tu riprenda la macchina e torni a casa da lui ti aspetta e ignora come ha sempre fatto.“Mi mancherai.”“Anche tu. Stai bene.” Mi rispondi, prendendomi il viso tra le mani.Guardo i fari allontanarsi mentre le lacrime salgono da sole, non mi serve chiamarti per sapere che anche te stai piangendo ora.Addio piccola G.