Galeotto fu il bus - Racconti Erotici

Galeotto fu il bus

... detto che ti....” Non faccio in tempo a finire che un boato riempie la stanza. È lui che esplode e urla “Vengooooooooo” ed è in quel momento che scarica tutto dentro di me ed io vengo contro il muro ancora una volta senza toccarmi.

Si appoggia contro di me esausto, ma mi tiene stretto e non sembra intenzionato a uscire. Ed io sono così felice che non mi muoverei mai di lì.

Poi, mentre lui riprende rumorosamente fiato, ribadisco “Ho detto che ti amo Ahmed”.

Lui non risponde. Riprende un po' il respiro normale ed esce da me. Mi prende per mano e mi stende a letto. Abbiamo addosso ancora le mutande. Si stende accanto a me e mi accarezza. Io lo abbraccio.

“Lo dico davvero. Ti amo Ahmed.”

“Credo di amarti anche io Alvise.”

L'abbiamo rifatto altre quattro volte quel pomeriggio e la sera mi sono fermato a dormire da lui, ma questa forse potrebbe essere un'altra storia..