1. Serena


    Data: 04/04/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Autore: Falu

    ... quella.-Ora consegna la forbice, alzati in piedi e girati di spalle.-Esegue perfettamente le azioni come fosse un automa. -Togliti la camicetta- e mentre la vedo eseguire tutti gli ordini da me chiesti, mi avvicino al commesso, afferro la forbice ed infilo la lama inferiore sotto il reggiseno, lungo la spina dorsale.Sento la lama fredda appoggiarsi alla schiena, un brivido mi percorre il corpo quando sento il rumore del tessuto che lentamente incomincia ad essere tagliato.-Mancano pochi millimetri, alza le braccia in alto-Come ordinato alzo le braccia e sento un violento zac della forbice. I miei seni, non più trattenuti dal reggiseno, cadono pesantemente verso il basso ballonzolando vistosamente, mentre quello che rimane del reggiseno cade a terra ai miei piedi zuppo di sperma.Istintivamente mi ributto a terra e mi copro il seno cercando di trattenere con le mani il liquido viscoso che ancora cola dalle mie tette.Un sorriso mi si disegna sul volto; la vedo li, seduta a terra e accovacciata in avanti per nascondersi. Mi slaccio i pantaloni afferro l'elastico dei miei slip e li porto sotto ai testicoli. Scavalco una sua gamba e mi posiziono di fronte a lei. La prendo per i capelli, le alzo la testa.Mi spinge la testa all'indietro, il suo pene è a qualche centimetro dalla mia faccia. Non è grande, non è eretto e scende rilassato verso il basso, mentre i due testicoli spinti verso l'alto dall'elastico spuntano lateralmente a destra e a sinistra. Rimango stupita perché non c'è ...
    ... nemmeno un pelo sulla parte esposta, tutto completamente depilato.Mi lascia libera la testa. -Leccamelo se non vuoi che mandi le foto-Un tonfo al cuore, non solo mi usa come oggetto, ora addirittura mi chiede che sia io a violentami da sola, che sia io a muovermi per leccarglielo. Deglutisco lentamente. Tiro fuori in pezzettino di lingua e lentamente mi avvicino al membro. La pelle profuma, meglio. Do un piccolo colpetto con la punta della lingua sul prepuzio, la reazione è quasi immediata, il pene comincia a muoversi ed ad alzarsi. -Continua!- La voce è forte, decisa, profonda. Una vampata di calore mi raggiunge il volto ed allungo la lingua toccando ancora la punta che lentamente si sta alzando.-Apri la bocca e tira fuori la lingua-. Apro istintivamente la bocca e con timore estraggo la lingua. Il suo pene si sta ingrossando ed ora punta veso la mia bocca, lentamente la pelle che ricopre il glande si sta ritirando. -Forza, tutto in bocca!-Non capisco; dovrei alzarmi e scappare urlando, dovrei chiamare e raccontare tutto a mio marito e alla polizia, ma la sua voce forte e decisa mi provoca uno strano turbinio di emozioni ed il rischio che le foto vengano inviate mi costringono a rimanere li ed eseguire gli ordini. Penso a questa situazione, alle foto, al video di me mentre sono oggetto di 10 uomini e sento i muscoli della mia vagina contrarsi, percepisco i miei capezzoli turgidi che premono sulle mie braccia intente a coprire le mie vergogne. Mi spingo in avanti e lo prendo in ...
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