Non é quello che ho sempre voluto?
Data: 24/04/2021,
Categorie:
Trans
Autore: sperduta23
... rubino.
A risultato terminato mi gira verso lo specchio e mi ammiro in una nuova veste, non sono più io, ma Giulia, non mi riconosco e il risultato è affascinante, il mio viso è quello di una donnina.
Ora che il grosso è fatto Teresa mi rende donna anche nel corpo con l’aiuto di protesi di seni di silicone e dalla sua borsa ne tira fuori di diverse misure, decide di non esagerare e mi applica sempre con l’ausilio di una colla speciale per la pelle una terza misura, poi finisce il lavoro con un attento trucco sul corpo per mascherarle. L’effetto finale è sconvolgente, sembrano vere!
Si passa al vestiario, Teresa apre le ante di quegli enormi armadi nei quali sono attentamente riposti enormi quantità di ogni tipo di vestiario. Io sono in piedi nudo e truccato con due seni che penzolano dal mio petto e la mia eccitazione sempre più evidente.
Sembra conoscere bene i ripiani e i cassetti di ogni singolo indumento e fatta la sua scelta decide di sottopormi alla vestizione.
Prima cosa un reggiseno push up che evidenzia l’effetto del seno al silicone, mi cinge alla perfezione e spinge le protesi verso il mio petto donandomi una sensazione unica.
Il reggiseno è splendidamente rifinito, in pizzo nero con merletti e perline luccicanti. Poi mi passa un tanga della stessa fattura e colore del reggiseno, leggermente stretto, ma ha una particolarità, devo inserire il mio membro in una tasca interna rivolta verso il basso. L’operazione è un tantino scomoda vista anche la ...
... mia esagerata eccitazione, allora Teresa decide di calmare la mia eccitazione e con un movimento quasi meccanico e priva di qualsiasi amore o espressione sul proprio volto con un veloce gesto afferra il mio membro e inizia inaspettatamente a segarlo velocemente, vengo subito, ma lei non smette continua fino a che non vengo una seconda volta senza mai fermare quel movimento così meccanico, poi sbrigandosi mi pulisce per bene con un fazzoletto e ormai esausto e privo di erezione pone il mio membro nella tasca del tanga e lo sistema per bene. Ora aderisce perfettamente e di erezione ormai neanche il ricordo.
Quella donna in un attimo mi ha privato di quello che doveva essere un momento indimenticabile, ha svuotato la mia fantasia e le mie voglie, ora mi sento addirittura stanco e vorrei andarmene, ma dove vado così conciato?
Teresa mi prende con forza per il braccio e mi ordina con tono minaccioso di vestirmi, per me sono pronte una guaina contenitiva a corsetto per l’addome di colore nero, una volta infilata tira con forza i fili dietro togliendomi il fiato e facendomi sussultare, ma ora il mio profilo è molto più femminile, poi insiste porgendomi delle autoreggenti nere velatissime che fatico ad infilare per colpa delle unghie lunghe. Conclude l’abbigliamento con un coprispalla a tratti velatissimo che evidenzia il seno, e una gonna cortissima aderente e molto attillata. Vestito così quasi non riesco a muovermi con naturalezza.
Un ghigno compare sul volto di Teresa ...