Ana e le sue amiche - cap.4
Data: 23/06/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: FrancoT, Fonte: EroticiRacconti
... sapesse a cosa stesse mirando l’amica, ma nonostante questo le chiese:”Che fai?”. “Tu cosa vorresti che facessi?”le rispose con una contro domanda Ana, senza ottenere alcuna risposta. Nel frattempo la mano di Ana massaggiò lentamente l’interno coscia dell’amica, poi risalì ancora fino a fermarsi contro al pizzo del perizoma dell’altra. Sentì il suo pelo fulvo sotto al leggero tessuto e con le dita lo scostò leggermente di lato. Magda mugugnò piano a bassa voce, per evitare di farsi sentire dal resto del pubblico che, incurante della situazione, seguitava ad osservare il film. Indice e medio di Ana aprirono leggermente il sesso dell’altra che fu così invitata a divaricare le cosce, cosa che fece senza farselo chiedere. Per qualche minuto quelle dita si presero cura del suo sesso, carezzandolo lungo le labbra e stringendone il clitoride tra le punte delle dita. Quando l’eccitazione crebbe, Magda aprì ancor di più le gambe e socchiuse gli occhi appoggiando la nuca contro il poggiatesta. “Sei una porca”disse ad Ana che teneva ancora la testa poggiata sulla sua spalla. Poi ebbe il suo primo orgasmo in un cinema, come avrebbe confessato più tardi, prima di addormentarsi tra le braccia dell’amica. Lo visse in silenzio, stringendo tra le cosce la mano dell’altra, senza sussultare sulla poltrona, senza mugugnare o urlare il proprio piacere, ma fu molto bello. Ana la lasciò godere, poi si alzò, lasciando borsa e cappotto sulla sedia e le disse:”Ti aspetto nel bagno delle donne”. ...
... Nessuno la notò salire così come nessuno notò che l’amica qualche attimo dopo lasciò a sua volta borsa e cappotto sulle poltroncine per seguire l’amica nei bagni. Durante le proiezioni nei bagni non c’era nessuno ed entrambe sapevano che avrebbero avuto almeno mezz’ora, quasi quaranta minuti a disposizione. Poi lo spettacolo sarebbe finito e tra la gente in uscita qualche donna si sarebbe certamente fermata alla toilette. Ana attese appoggiata ad un calorifero e quando arrivò Magda le sorrise. “Che matte che siamo”le disse quest’ultima. Ella non poteva saperlo ma durante l’attesa l’altra si era già sfilata gli slip e li aveva infilati nella tasca della gonna. Le si avvicinò e si baciarono, con passione, abbracciandosi e stringendosi forte. Quando Ana si districò dal bacio focoso di Magda, le poggiò le mani sulle spalle e nonostante quest’ultima fosse di parecchi centimetri più alta di lei, guardandola negli occhi le fece capire che in quel momento voleva di più. Magda capì subito che Ana voleva che ella si inginocchiasse davanti a lei e che la soddisfacesse con la bocca, ma lei non lo aveva mai fatto. Aveva succhiato un sacco di cazzi e si era prestata ad un sacco di pratiche erotiche, ma quello non lo aveva mai fatto. Lo capì dallo sguardo e dalla insistenza con la quale la invitava a scendere verso il basso. Nonostante i timori si inginocchiò e mentre ella lo fece Ana si sollevò la gonna fino all’ombelico, rivelandole il proprio sesso, perfettamente depilato. Si erano messe in un ...