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La Coinquilina cap 11
Data: 02/08/2021, Categorie: Voyeur Autore: Saretta, Fonte: EroticiRacconti
... più la mano con la quale la stava masturbando e appena lei la scostò, le infilò due dita in bocca per farle assaporare se stessa. Sara rise, complice di quel gesto e non si concesse più di 2 minuti di riposo. Prese l’unica sedia presente in quella sala e lo fece accomodare. Si inginocchiò davanti a lui e iniziò a leccargli i testicoli gonfi e leggermente doloranti. Gustavo si lasciò completamente andare buttando la testa all’indietro. Sentì la sua lingua percorrere tutto il suo sesso duro ed ebbe un sussulto quando sentì la sua bocca assorbirlo totalmente. Rialzò la testa e vide lo sguardo fisso di Sara su di lui, attraverso gli occhiali. Pensò che in quel momento non avrebbe voluto essere in nessun altro posto, con nessun altro. Si concentrò per non venire subito ma guardarla succhiare in quella maniera era troppo. Rivolse un attimo lo sguardo verso la porta per distrarsi e la vide chiusa. Si ricordava perfettamente di averla lasciata aperta. Quel leggero sospetto venne interrotto dal piacere smisurato che stava provando. “S..sei bravissi...” Un tonfo interruppe i loro movimenti. Doveva essere caduto qualcosa di pesante. Si voltarono entrambi e vicino ad un’altra scultura coperta, per terra, videro un grosso lucchetto. “Sara c’è qualcuno….ti prego...andiamo via...” Sara posò il suo indice destro sulla bocca di Gustavo per silenziarlo. Iniziarono a sentire dei rumori leggeri ma costanti e bastò spostarsi leggermente per scoprire di cosa si trattasse. Nascosto dietro quella ...
... statua di almeno due metri di altezza, intravidero la sagoma di un uomo. Videro delle scarpe nere e pantaloni blu scuro. I rumori si placarono e l’uomo si palesò. Era un custode del Museo, la divisa e il cappello blue marine non lasciavano ombra di dubbio. Molto probabilmente non arrivava ai 60 anni di età . Gustavo fece subito cenno di rivestirsi quando vide che l’uomo si stava evidentemente masturbando. Il suo sesso era nudo fuori dai pantaloni, in erezione. Sara guardò Gustavo intensamente negli occhi, come solo lei sapeva fare. “Va tutto bene…..lascia che guardi..” “Sara no...io non..” Non riuscì ad obiettare. Sara riprese a succhiarlo velocemente e con incredibile foga. Con la mano sinistra si sollevò totalmente il vestito in modo che l’uomo potesse ben vedere il suo plug ed iniziò a stuzzicarlo di nuovo. Gustavo vide il custode concentrarsi sul culo di Sara ed accelerare i suoi movimenti. Visto il consenso della coppia, non si peritò a mostrarsi un po’ di più e ad ansimare per il suo godimento. Sara si sollevò leggermente e abbracciò il sesso di Gustavo con i suoi seni continuando a succhiarlo. A quella visione il custode non resse oltre. I due coinquilini sentirono gemere quell’uomo che sicuramente era venuto. Gustavo riuscì a vedere delle gocce cadere sul pavimento e si concentrò sullo sguardo ancora torbido di quell’uomo. La bocca di Sara si riempì dopo pochi secondi. Continuò ad assaporare l’orgasmo di Gustavo fino a che non fu lui a scostarla. Alzò lo sguardo , ...