1. Storia di Hélène


    Data: 26/06/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Tue Racconti Autore: helene89@mail.com

    ... parto, e stabilirono che la cameriera si sarebbe trasferita per tutto il periodo dell’allattamento in casa di Maxime; qui sarebbe stata assistita dalla signora Lilli, l’anziana domestica che abitava con la famiglia di Edina.
    Maxime non era certamente quello che si sarebbe definito un ragazzo felice; aveva compiuto diciott’anni da un paio di mesi, ma nessuno se ne era accorto. Era evidente come non fosse affatto preparato per quello che l’attendeva: ma per sua fortuna, Floreanne si sarebbe ben presto rivelata una donna umile e capace, oltre che affezionata e fedele.
    Nella casa di Edina, venne loro allestita una stanza, quella in cui per molti anni il padre vedovo aveva dormito da solo, dopo la scomparsa della moglie per malattia diversi anni addietro. Il professor Verret si stabilì nella cameretta del figlio, e la vita in quella dimora cambiò del tutto.
    Anche in Rue Curtois le cose non rimasero affatto invariate; per qualche mese la signora Dominique decise che avrebbe fatto a meno della sua cameriera, sacrificandosi e chiedendo anche ad Hélène di imparare a fare qualche piccolo lavoretto in casa: il suo intento era quello di offrire nuovamente un impiego a Floreanne, non appena quella si fosse ristabilita dopo la gravidanza; la considerava quasi come una figlia e non immaginava nemmeno di poterla lasciare andare.
    Il signor Eric aveva ripreso i suoi viaggi di lavoro, e si faceva vedere sempre di meno in famiglia; Hélène, nel frattempo, aveva ricominciato a frequentare ...
    ... la scuola di canto assieme a Bianca, con sempre minor interesse.
    Le sue nuove compagne di classe poi, non erano per nulla simpatiche, e quella con cui divideva il banco s’era a malapena presentata, offrendole pochissimi slanci di confidenza durante le prime settimane: si chiamava Melinda e sembrava essere una studentessa di buona attitudine.
    La ragazzotta incontrava Edina molto spesso, ma sua madre non le aveva dato il permesso di vedere le altre amiche del liceo, per cui Hélène si era ridotta a farlo ogni tanto di nascosto, stando però bene attenta a non farsi scoprire; aveva anche pregato Nicole e Sonia di non telefonarle mai, suscitando in loro grande curiosità: che cosa mai poteva esserle accaduto, per causarle tutte quelle conseguenze?
    La vita era così ripresa in modo apparentemente normale, dopo i tanti patemi di un periodo così pieno di grandi novità. Ma un nuovo ed inatteso colpo di scena avrebbe in pochi giorni travolto nuovamente la famiglia di Hélène.
    Un mercoledì di settembre, infatti, quando tutto sembrava in perfetto ordine, Floreanne telefonò alla signora Dominique come faceva spesso: ma era affranta e quasi soffocata dalle lacrime, al punto da non riuscire nemmeno a parlare.
    La sua padrona sulle prime ristette preoccupata, temendo che vi fossero delle difficoltà con il bambino o che ella avesse litigato con Maxime; ma a quel punto la voce della cameriera, sebbene rotta dal pianto, le rivelò qualcosa che la madre di Hélène non avrebbe nemmeno lontanamente ...
«12...434445...186»