1. Storia di Hélène


    Data: 26/06/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Tue Racconti Autore: helene89@mail.com

    ... nome Maurice Vigneron, il quale le avrebbe potuto dare alcuni consigli.
    La sera di Capodanno Hélène se ne stava seduta sulla tazza, pochi minuti prima di andare a cena con le amiche; era stata invitata da Sonia, e nell’occasione Benoît sarebbe passato a riprenderla dopo la mezzanotte.
    Non riusciva a pensare a null’altro in quegli istanti di leggero abbandono, mentre in silenzio ascoltava il rumore discreto della solita pipì che gocciolava; guardava le proprie scarpette nere in basso, sotto le calze trasparenti discese all’altezza delle caviglie, ed intanto dilatava l’utero e la pancia sforzandosi di contenere tutto quanto.
    Forse lui l’avrebbe castigata direttamente dentro l’automobile, qualora lei si fosse presentata dopo l’una di notte; forse l’avrebbe trascinata sul sedile posteriore.
    Si vestì in maniera sobria, con una specie di tailleur grigio scuro ed un maglioncino nero leggerissimo, mentre provava a mettere da parte tutti quei pensieri così imbarazzanti.
    Raggiunse il nuovo appartamento di Sonia situato dalle parti di Cornillon, assieme a Edina in tram; quest’ultima era passata dapprima in centro per rifarsi l’acconciatura ed adesso sfoggiava un taglio sbarazzino di colore nero scuro, con piega leggermente ondulata su entrambi i lati del viso.
    Trovarono Jeanne insieme ad un nuovo amico, di nome Patrick, che a quanto pare le era stato presentato non molte settimane prima, durante la sua festa di compleanno: la sorella maggiore lo aveva portato con sé; i due ...
    ... raccontavano felici del loro primo incontro, e già le amiche del liceo presero ad insinuare tanto di pettegolo nei confronti della biondina: sostenevano che aveva addirittura fatto in modo di portare via il ragazzo a sua sorella, di tre anni maggiore.
    André prese con sé una vecchia chitarra scordata, e diede prova di essere un pessimo musicista; poi venne servita una cena fredda seguita da moltissimi dolci, che Hélène assaggiò senza lesinare il suo ottimo e consueto appetito.
    Intorno alle undici sopraggiunsero altri due amici di Sonia, che frequentavano la stessa università; uno di loro provò anche a rendersi simpatico con Edina ed Hélène, destando un leggero e gradevole interesse in ambedue le vecchie compagne di banco; sarebbe stato dopo pochi minuti raggiunto da una bellissima ragazza di colore, ponendo fine in modo del tutto inaspettato alle timide speranze che le due andavano coltivando; era una serata vivace e tutti quanti gli studenti avevano portato diverse bottiglie di vino assieme ad un’ottima dose di allegria.
    La mezzanotte arrivò in fretta, in una maniera del tutto casuale ed inattesa; Hélène ricadde così, di punto in bianco, nella propria ossessione: entro meno di un’ora sarebbe dovuta scendere, trovando Benoît lì sotto ad attenderla. Il clima festoso tutto intorno nella casa, si volse in una specie di lenta agonia per lei, che non aveva ancora trovato nessuno che volesse realmente avvicinarla.
    Le amiche notarono il suo repentino cambio d’atteggiamento, e Nicole ...
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