1. Storia di Hélène


    Data: 26/06/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Tue Racconti Autore: helene89@mail.com

    ... la volta precedente, vicino al salone. Era la stanza in cui aveva abitato Solange, mentre Chiara divise la camera più grande con Paula, laddove precedentemente si trovava anche Maria Cristina. Non appena ebbero ultimato il loro breve trasloco, la biondina decise subito di telefonare al suo ragazzo, senza attendere la sera: avrebbe finalmente avuto un pied-à-terre per poterlo ospitare a Roma, e non chiese nemmeno alcun permesso alle sue compagne d’appartamento, pareva letteralmente impaziente di poterlo incontrare; si limitò a comunicare il suo imminente arrivo poco prima di cena, mentre Paula stava preparandosi una minestra e Hélène andava stirando alcuni vestiti.
    Lorenzo avrebbe trascorso una sola notte, quella del fine settimana, insieme con loro. Paula non fece nulla, ma si capì subito che era abbastanza scocciata di non essere stata informata sin dall’inizio. Con aria seria e piccata, disse alla biondina: “Non sta bene che tu decidi questa cosa da sola … le regole di questa casa sono che si decide tutte insieme!”. Per un attimo Hélène temette che le due potessero litigare, ma dopo solamente qualche istante, Paula prese Chiara per i capelli in modo scherzoso, senza farle del male, e ridendo le disse: “… ma per questa volta mi sta bene … si vede tanto che stai morendo dalla voglia di averlo lì, il ragazzo!”; si riferiva certamente, alla voglia di fare l’amore, e allora Chiara diede un tenero bacio a Paula, per farsi perdonare di non averle chiesto il permesso.
    Iniziò ...
    ... così una nuova vita, le tre studentesse uscivano assieme alla mattina, e prendevano l’autobus dirette verso l’Università. Hélène era sempre più isolata, non aveva imparato affatto l’italiano, ed ora che c’era anche Paula, Chiara aveva smesso di parlare con lei in francese quando erano riunite assieme; in più, provava un senso di perenne inferiorità, per il fatto di non potersi pagare regolarmente la sua quota d’affitto.
    Quei giorni Hélène ricevette un’inattesa nota di cortesia da parte delle suore del Convitto: vi era una nuova inquilina, che avrebbe condiviso il suo stesso appartamento al posto di Chiara. Hélène provò in quella circostanza un po’ di curiosità mista al solito timido rimorso: la nuova ospite si chiamava Linda Prevet e proveniva da Grenoble, in Francia. Hélène per un istante pensò che avrebbe desiderato di poterla incontrare; con quel nome così semplice ed elegante, Linda avrebbe forse potuto essere, anche un’ottima compagna. Ma quello era un pensiero davvero insensato.
    Si ritirò in camera sua a studiare, prima di cadere assopita in un dolce sonno ristoratore.
    
    Ventiquattresimo episodio
    
    Lorenzo si presentò alla porta preceduto da Chiara, che lo teneva amorevolmente per mano; era andata a prenderlo alla stazione, e di lì erano venuti a piedi fino all’appartamento, con lui che teneva la sua borsa in spalla.
    Era alto e biondo, con i capelli piuttosto lunghi e scapigliati: se invece dello zaino avesse avuto una chitarra a tracolla lungo la schiena, avrebbe ...
«12...838485...186»