Storia di Hélène
Data: 26/06/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Tue Racconti
Autore: helene89@mail.com
... doccia, Hélène per la prima volta in assoluto si ritrovò ad uscire la sera per gli allegri locali del rione, in un’atmosfera calda ed accogliente. Lorenzo e Chiara li seguivano tenendosi per mano, mentre Paula camminava davanti a tutti, e con lei c’erano anche Marco e Lele. Entrarono dentro ad una birreria arredata in stile bavarese, molto affollata e rumorosa, e si sedettero nella sala in fondo: Lorenzo e Chiara da un lato insieme a Paula, e Hélène con le spalle all’ingresso, davanti al ragazzo di Chiara e alla sinistra di Lele.
In quella circostanza si vide benissimo quanto Marco fosse attratto da Chiara: le fissava il viso in continuazione, al punto che anche Paula dovette accorgersene, tanto da apparire in quell’istante anche piuttosto infastidita dalla cosa. La biondina di Vercelli domandò ad Hélène, se avesse iniziato a capire un po’ meglio l’italiano.
Lele fece una battuta, e le disse: “... per esempio bella, sai che la parola scopare ha in italiano due significati?!? …”, e si mise a ridere. Marco rincarò la dose, e fissando sempre Chiara in maniera davvero insistita, aggiunse: “Anche la parola bocca in italiano ha due significati …”. La ragazza teneva infatti in quell’istante, le labbra leggermente schiuse; aveva compreso perfettamente il gioco, ed invece d’evitare di peggiorare il tutto, iniziava davvero a provarci un bel po’ di gusto. Indossava un bellissimo collarino di raso, su un vestito intero con spalline e pantaloni vaporosi di color verde oro; aveva i ...
... capelli legati, ed anche lei - alla pari di Hélène - non li acconciava spesso in questa maniera.
La ragazzotta belga rimase immobile sulla sedia, e fu proprio Lorenzo – che fino a quell’istante non l’aveva neppure degnata di uno sguardo – a metterla davvero in difficoltà dicendole: “... te l’hanno mai spiegato … il significato della parola scopare !?!”. Chiara allora prese la mano del suo ragazzo, e ridendo disse: “Lasciatela stare! … è in Italia da soli due mesi, perché siete così cattivi?”.
Tutti quanti risero, e Hélène provò un senso di fastidio e di abuso quasi fisico nel sentirli schiamazzare e rumoreggiare in quella maniera.
Dopo un po’ la biondina si alzò in piedi per andarsene in bagno, nel suo vestitino intero leggermente morbido e rigonfio all’altezza dei fianchi; Lorenzo prendendole una mano le disse: “Vengo anch’io con te”. Aveva notato il comportamento assai irrispettoso di Marco, ed iniziava a temere che questi intendesse provare a portargli via la ragazza; appariva oltremodo innervosito, ed in cuor suo sapeva benissimo che in moltissime altre occasioni, non ci sarebbe stato più lui lì a difenderla.
Paula sembrava del tutto indifferente a questi atteggiamenti, quella sera era stranamente meno brillante e divertente del solito; tuttavia, mentre Lorenzo e Chiara si allontanavano tenendosi per mano, fece altrettanto e strinse la mano di Marco, che sorridendo gliela baciò.
Lorenzo attese Chiara fuori dal bagno, e nell’istante in cui quella aprì la porta per ...