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La minestra riscaldata diventa bollente – 3 – il quartetto
Data: 28/02/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: IlBaroneRosso
... nostra Premio Oscar, per il sesso” le diceva battendo le mani. L’applaudivano convinti. Mentre tornavano verso casa lei, quasi abbracciata a lui che guidava, gli chiese: “Cosa fai, lo racconterai a Federica?”. “Io no. Piuttosto tu, potresti raccontarglielo a Vittorio, senza problemi, credo, magari la prossima volta vuole partecipare anche lui”. “Ma se lui non riesce?”. “E che problemi ci sono? Magari gli piace prenderlo in culo. E leccare la fica di Ingrid, oppure la tua, mentre lo prende in culo da Vittorio; e magari dopo spompina me. E forse a me piacerebbe anche. Oppure viceversa. Che ne sai? Magari è proprio il tipo di combinazione che gli piace. Secondo me, ti dice subito che ci sta”. E quattro. Il quarto indizio. La sera che Lorenzo era impegnato, anche Giorgio era impegnato. E aveva fatto sesso a tre, la classica doppia, e con un altro maschio, in quattro, l’aveva ammesso. Primo indizio. La sera che Lorenzo aveva i colleghi svedesi (proprio svedesi come Ingrid), Vittorio aveva telefonato a Giorgio per invitarlo a una serata. Una serata di poker. Figuriamoci. Giorgio non giocava a poker. Di sicuro era una serata di sesso a quattro. L'aveva detto anche Vittorio, al telefono: erano in tre e lui stava invitando Giorgio, per fare il quarto. Secondo indizio. Tutti e quattro, Giorgio, Vittorio, Ingrid e Lorenzo si conoscevano già, ma nessuno osava dire come e dove si erano conosciuti. E già, mica potevano dirle, mentre bevevano il ...
... prosecco alla mostra del pittore Vattelapesca, che facevano sesso regolarmente insieme a lui. Terzo indizio. E adesso Giorgio le diceva di parlarne con Vittorio, magari avrebbe accettato di far parte della combriccola. Anzi, che gli sarebbe piaciuto fare il passivo con uno dei maschi e intanto lavorare di bocca con l'altro o con una delle femmine. E quattro. Quattro indizi non sono coincidenze, sono un prova, anzi una prova schiacciante. “Si, anche Ingrid me l’ha detto”, stava bleffando impunemente, lei amava il poker e giocava anche bene “eravamo in bagno insieme, ma mi ha pregato di non dirlo a nessuno; quella sera lì eravate in quattro. E proprio come dici tu, Lorenzo faceva sesso con Vittorio e con te. E veniva ogni volta. Veniva di culo, come dici tu, con la tua solita volgarità”. Giorgio c'era cascato anche questa volta. “Un po’ sciocca Ingrid a dirtelo”. E invece di essere contenta per il bluff vincente, come al solito, del resto. E gli aveva risposto: “Siete proprio dei porci, puttane, puttanieri e culatoni tutti e tre". La voce di Giorgio all’inizio era dura, ma subito dopo, con tutte le difficoltà di chi sta guidando, con il braccio e la mano destra, cominciò ad accarezzarle la gamba, la coscia e il pancino. Senti un po’, verginella dei miei santissimi. Adesso parli tutta per bene, eh! Ma prima le parolacce le dicevi, vero, eccome se le dicevi! Questa serata hai cominciato a fare lingua in bocca e lesbicare con la svedesa e ...