La minestra riscaldata diventa bollente – 3 – il quartetto - Racconti Erotici

La minestra riscaldata diventa bollente – 3 – il quartetto

... a farti spogliare dai nostri amici.

Hai aiutato Vittorio a cavarti gli slip mentre Ingrid ti strizzava le tette.

Gliel’hai preso in bocca spompinandolo a Vittorio, fino a farti riempire la bocca della sua sborra.

Nel frattempo Ingrid ti leccava la fica e sei venuta pisciandogli in bocca il tuo piacere.

Poi hai chiesto a me di incularti e hai voluto il cazzo di Vittorio nella fica, per fare la doppia.

Poi hai fatto un sessantanove regale con Ingrid e siete venute tutte e due, pisciandovi in bocca reciprocamente.

Poi ha voluto farti inculare da Vittorio e intanto mi succhiavi il cazzo, e ho goduto da pazzi, perché fai i pompini meglio del tuo compagno, e dire che lui è veramente bravo.

Poi ancora un’altra mezz’ora abbondante di cazzi nella tua fica, nel tuo culo e nella tua bocca, e di leccate di fica.

Se io non avessi detto basta, data l’ora e la giornata lavorativa di domani per tutti e quattro, saremmo ancora lì a scoparti, a incularti e tu a sbocchinarci e a leccare il bagianotto, come lo chiami tu,alla svedesa. Perché adesso non bisogna dire le parolacce.

Adesso tu fai la virtuosa e noi siamo porci e culatoni.

"Tu, amore mio" ora la voce di Giorgio era diventata affettuosa "tu, proclamata Premio Oscar per l’ammucchiata, dici che siamo puttanieri e culatoni".

"Noi, ma anche tu, siamo persone normali, e ogni tanto ci divertiamo a fare sesso insieme".

E Lorenzo, anche.

Ed è bravo a fare pompini e a farsi scopare il culo, come te, del resto.

E tu sei la più brava di tutti.

E io ti amo di più proprio per questo.

Sei la più grande gioia della mia vita. .