18 - footbang! - Racconti Erotici

18 - footbang!

... compreso addosso a lui che continuava a guardarmi con quello sguardo da porcone in calore che tanto mi attizzava! Fu proprio seguendo con lo sguardo i miei schizzi (anomali da quanto erano abbondanti e violenti, io non sborro in genere così forte come invece fa sempre lui) che il mio sguardo finì, come alcune gocce del mio sperma, sul suo uccello: era di nuovo duro, enorme, svettante. Se lo guardò, per poi guardare di nuovo me ammiccando eloquentemente, capii che ora era di nuovo lui quello eccitato e non avrebbe smesso tanto presto di sfondellarmi per bene il culetto. Continuò ancora un pò col piede, poi di colpo senza dire niente lo estrasse, si posizionò rapidamente come prima per rimettermi il cazzone dentro. Non fece la minima fatica, ammetto che per i primi istanti quasi non lo sentii. Lui godeva un casino e cominciò, complice la mollezza del mio sfintere appena fistato col piede, a scoparmi con una velocità ed una forza violenta mai sperimentata prima, piantandomi bruschissimo il suo mincone in fondo.

"Ah siii, ora ti coddo come si fa con le bagasse, sembra che hai una figa bella larga come le troiette" mi disse. Mi eccitai un casino anche io. Continuò a scoparmi così per almeno un altro buon quarto d'ora, poi lui fu troppo esausto per continuare, senza sborrarmi dentro ancora, di nuovo proprio quando io ero sul punto di venire.

"Noooo, cazzo anche adesso stavo venendo..." esclamai.

"E qual'è il problema..." ...

... disse, e abilmente mi piantò nuovamente il piede in culo, facendomi esplodere di nuovo un fortissimo godimento incontrollabile "...anche adesso ti coddo con il piede! Toh godi!"

Mi fece venire di nuovo, stavolta però mi segai per arrivarci, quindi sfilò da me il piede strappandomi un ultimo urlo di godimento e rimanemmo accasciati così, speculari come prima, cercando di riprendere fiato.

Dopo qualche attimo, sebbene i respiri fossero ancora parecchio sconvolti, fu lui a parlare.

"Cazzo che bello... mmm cazzo quanto ho goduto... cazzo amore quanto ti amo!!"

Scoppiai a ridere per quella sequenza di massime esordite con l'incipit del "cazzo" :-D

"Anche io ti amo... cazzo!" dissi. Rise anche lui e si alzò per raggiungere la mia bocca e darmi un gran bel lungo bacio con la lingua.

"Ti è piaciuto?"

"Si, moltissimo. Oddio che bello, cavolo addirittura il foot fisting!"

"Non te l'aspettavi vero?"

"No, assolutamente. Sei un genio, un dio del sesso amore!"

Fece un'espressione un pò strana quando dissi "dio del sesso", non credo fosse la prima volta che lo dicevo, ma fu la prima volta in cui mi parve non capire il tono scherzoso, quasi mi parve di aver urtato la formazione un tantino troppo "cattolica" che ha ricevuto nel suo paesino fin da piccolo, comunque ignorai la cosa perchè lui riprese normalmente a farmi le coccole e rimanemmo così per tutto il pomeriggio, a pomiciare e fare tanto ma tanto dolce petting..