Orgasmi ignobili per nobili o le radici di luigino, 1a parte
Data: 20/04/2018,
Categorie:
Etero
Autore: sexitraumer
... cazzo…e dopo l’orgasmo, mentre Bonaldo si tratteneva gli disse arrendevole:
“Sborratemi il culo Bonaldo, conoscete la strada!”
Bonaldo la prese, e dopo averla voltata e trafitta nel retto, le godette dentro in cinque o sei colpi riempiendo del suo seme contadino il culo della giovane erede dei marchesi Drezzer…
…
…raccontando al prete questo peccato di sesso, saliva e sangue, ottenne di eccitare al racconto anche lui…tremava per la tensione; a malapena sapeva pronunciare qualche frasetta di senso compiuto:
“A Satanasso, siete Devota, a Satanasso!...voi…altezza…voi…ohhhhhhh! Ohhhh!”
Devota Maria, avendo capito, si spostò di poco senza guardare in faccia il vecchio don Certaldo, mantenendo lo sguardo basso si compiacque di aver indovinato: aveva trovato quello che cercava…poi afferrato il cazzo del prete, già dritto fuori dalla tonaca, con la sua mano abile, la sinistra, gli fece un paio di pippe: il pover uomo di mezz’età e più forse, ormai saturo di tensione sessuale, e carico di eccitazione, venne alla terza manata di quella presa femminile…
…”Ahhhh…ragazza miaaaaaahhhhh…ahhhhhhh…ahhhhhh !...”
“Non ho usato la destra, la mano di Dio…ho usato la sinistra, quella di Satana, con quella sono più brava! Vero?”
“Io…voi siete…ohhhh…lo state assaggiando…”
Lei incurante gli diede le ultime istruzioni:
“Don Certaldo, direte alla mamma, la marchesa Anna, che l’anima mia l’avete emendata…sluuuuurp, slaahhhhf…uhmmf …non è tanto male padre, ...
... proprio buono…alla vostra età è ancora buono…”
“Ragazza mia, voi…”
“L’assoluzione me la darete un’altra volta! Riguardatevi Don Certaldo!”
E lasciò Don Certaldo uscendo dalla Cappella di famiglia presso palazzo Drezzer…una settimana dopo Don Certaldo morì tra le braccia di una giovane ragazza che faceva il mestiere nella casa di tolleranza del vicino comune di Fivigliano in Drezza, e i marchesi Drezzer finirono per rimanere senza padre confessore. Probabilmente padre Certaldo avrebbe voluto conoscerla quella giovane e pratica ragazza madre amica di Bonaldo; ma non ci era riuscito accontentandosi di una giovane professionista in sostituzione… Il vecchio marchese Adeodato era a conoscenza delle intemperanze di Devota, solo che come tutti i rassegnati padri realistici faceva finta di non sapere, in attesa di un da farsi che non aveva però saputo escogitare. Le forme adolescenti della figlia lo avevano anche tentato, e più di una volta, per poi desistere…poi la morte della moglie e dei suoi amici più intimi, lo avevano fatto impazzire aumentando esponenzialmente i conflitti con la figlia, mediati solo in parte da Paolo Roscio e Suor Caterina…
….adesso i diabolici amanti si erano decisi al gran passo: avevano eliminato il vecchio arcigno marchese, e la sua lussuriosa, bella, burrosa, figlia si stava concedendo al suo unico amante di sempre:
“Ahn !...Ohhhhhh…hmmmm…hohhhh…anhnnn…leccate Bonaldo, leccate…ahnnn…che di lingua mi bagno…ahnnnn”
“Slaaaaaap…slurrrrrrrrp ...