Orgasmi ignobili per nobili o le radici di luigino, 1a parte
Data: 20/04/2018,
Categorie:
Etero
Autore: sexitraumer
... gli sorrise invitando a guardarla mentre sollevava l’enorme gonna: Paolino, già curioso, poté vedere un bel bosco di peli grigio-neri: si avvicinò curioso, e donna Lina, senza chiedergli se gradisse vederla o assaggiarla, premette la nuca di Paolino contro la sua vulva. Purtroppo non se l’era pulita tanto nell’ultima settimana, e quella sua enorme fica, puzzava di marcio, e piscio recente: il povero Paolino rimase scioccato, schifato, e non poté staccare il volto per almeno due minuti nei quali, se fosse stata pulita e odorosa, avrebbe quasi sicuramente leccato. Invece lei premeva sperando che Paolino leccasse, ma Paolino non lo fece, e per timore che soffocasse donna Lina, delusa, gli lasciò andare la testa, rimproverandolo con dei borbottii. Paolino ne approfittò, e scappò… così venti e passa anni dopo, Paolo adulto scosse la testa a dire di no, nonostante suor Caterina fosse almeno in apparenza una donna pulita; e lo era nel sesso, come lo era nel viso; la sua fica avrebbe fatto ben altra figura! Ma si sa: cane scottato teme l’acqua fredda…ignorando il passato ed i traumi di Paolo, la donna intuì prontamente cosa poteva volere, e prontamente si voltò, appoggiando il ventre, salda su un comò tenendosi la tonaca ben alzata. Chiaramente Paolo Roscio preferiva il culo; la fessa sembrava non gradirla. Vista da dietro non sembrava così indesiderabile nonostante gli strati di grasso delle cosce. Per un caso le natiche erano lisce, e non troppo sporche, anche se pallide. ...
... Paolo, esperto di amplessi anali, le aprì le natiche più volte, per osservarle l’ano grigio marrone striato. C’introdusse il proprio medio fino alla prima falange per saggiarne la reazione, e ne ottenne solo un respiro imbarazzato dell’anziana donna.
“Uhmfff ! Uhm ! Lo sapevo che andavate lì, maledetto voi! E maledetta me che ho ceduto! Ohhh…ohhhhh!...”
“Se volete mollo qui sorella…per me posso pure menarmelo da solo…”
“…no, vi prego Paolo…prendetemi! …Uhmmmm…Prendete…ahn !... ciò che più v’aggrada… Prendetemi Paolo! Non ficcate e basta. Prendetemeli i fianchi, e sbattetemi !”
Mentre le faceva il massaggio rettale col dito, le propose:
“Volete che vada a prendervi un ortaggio per la fessa?”
“Ahhhhnnnn…No, non occorre…li conosco li ortaggi! La marchesina usa già da tempo insidiarmi la notte con le zucchine mentre dormo…fa dispetti odiosi quella lussuriosa marchesina !”
“Dite sul serio sorella?”
“Il Cielo m’è testimone: quella donnina è una diavola! Ohhhhh…ahn !...”
Ormai Paolo Roscio stava facendo avanti ed indietro col dito medio senza reazioni apprezzabili…
“E così Devota ve la penetra…curioso…forse le piace anche la patacca…”
“Sì, e mi tocca – AHN ! - far finta di continuare a dormire…ahhnnn !...poi il mattino dopo se non soddisfo le sue voglie più strane…ohhhhh… minaccia di dire in giro tra li contadini, e li abitanti del vicino borgo che sono una lussuriosa scrofa…e che sarebbe necessario cacciarmi…davanti a me si carezza la patacca con il ...